Ristrutturazioni Bagni Roma

Giovanni Dicembre 15, 2024 0 Comments

Ristrutturazioni Bagni Roma

Se hai intenzione di ristrutturare il tuo bagno perché non puoi aspettare o magari semplicemente perché desideri rinnovarlo devi tenere conto di alcuni fattori determinanti, che incidono nella sua realizzazione.

La ristrutturazione può essere completa, può coinvolgere ogni elemento della stanza, quindi sanitari, tubi e piastrelle, oppure può essere parziale, cioè può includere interventi meno invasivi come la sola sostituzione dei sanitari senza cambiarne la disposizione e delle piastrelle.

Ecco tutto ciò che devi sapere su ristrutturazioni bagni Roma per ottenere migliori risultati, come e da dove iniziare e anche per avere un’idea sui costi da sostenere.

Ristrutturazioni Bagni Roma: quali permessi occorrono

In genere per la ristrutturazione del bagno non occorrono permessi, in quanto fanno parte dell’edilizia libera e rientrano negli interventi di manutenzione ordinaria. Si parla dunque di sostituzione sanitari, sostituzione piastrelle, vasca o box doccia, arredamento, sostituzione o riparazione degli impianti idrici.

Invece, nel caso gli interventi di ristrutturazione interessino totalmente il bagno, quindi gli impianti, la demolizione del massetto, il rifacimento di parte dell’impianto elettrico e vanno a trasformare o sostituire parti strutturali della casa si parla di interventi che rientra nella manutenzione straordinaria.

In questo caso c’è bisogno de tecnico, che può essere il geometra, l’ingegnere o l’architetto, che dovrà occuparsi di depositare al Comune la CILA, una pratica edilizia che consiste in una comunicazione redatta dal professionista che attesta la conformità dei lavori al regolamento edilizio comunale.

Se hai affidato i lavori di ristrutturazione bagno ad un’impresa occorrerà invece inviare al comune la SCIA, e sarà la stessa impresa ad occuparsene. Questo documento attesta la segnalazione di inizio attività. La SCIA è un documento che avvisa il comune dell’inizio lavori e va inviata dalla ditta in caso di interventi diretti a parti strutturali dell’edificio che potrebbero essere eseguiti nella ristrutturazione del bagno.

Ristrutturazioni Bagni Roma: fase dei lavori

Le fasi per la ristrutturazione totale di un bagno devono essere eseguite in successione logica e per rifarlo partendo da zero significa che bisogna provvedere anche agli impianti. L’esecuzione dei lavori e la loro successione non varia per qualsiasi bagno, qualunque siano le dimensioni. Ovviamente a variare sarà il costo della ristrutturazione bagno, più grande è la dimensione e maggiore sarà il costo al metro quadro. La fase lavori per la ristrutturazione bagno prevede:

  • Rimozione dei sanitari
  • Demolizione del bagno
  • Rifacimento dell’impianto idraulico
  • Rifacimento dell’impianto elettrico
  • Realizzazione massetto
  • Rifacimento intonaci
  • Posa in opera del pavimento
  • Tinteggiatura pareti del bagno
  • Posa dei sanitari, vasca o box doccia

Come è evidente, per ristrutturare un bagno è necessario l’intervento di diverse figure professionali come muratore, piastrellista, idraulico, elettricista ed imbianchino. Per svolgere i lavori senza intoppi e non doversi rivolgere a più professionisti la scelta migliore è quella di chiamare una impresa specializzata che disponga delle figure necessarie per portare a compimento la ristrutturazione.

Una ditta professionista a specializzata in ristrutturazioni esegue tutto con la massima precisione e ti consegnerà in breve tempo il bagno nuovo. Per scegliere chiedi preventivi a più aziende e confrontali, poi opta per quello che ti offre il miglior rapporto qualità-prezzo.

Ristrutturazioni Bagni Roma: rimozione sanitari e demolizione

La prima fase dei lavori di ristrutturazione del bagno prevede per prima cosa la predisposizione dell’attrezzatura necessaria per scaricare materiali nuovi e di risulta. Subito dopo si procede alla rimozione dei sanitari tra cui water, bidè, lavabo, piatto doccia e i miscelatori.

Per toglierli i professionisti si servono di strumentazioni specifiche come martello e scalpello, indispensabili per rimuovere lo strato di colla con cui sono attaccati al pavimento.

Successivamente si passa alla rimozione del pavimento e alla demolizione del massetto di sottofondo fino a 8/10 cm. Anche le piastrelle dalle pareti vengono eliminate e l’intonano viene scrostato. I lavori proseguono con la demolizione dell’impianto impianto idraulico e di quello elettrico.

Alla fine di questa fase di demolizione si provvede al carico del materiale di risulta, al trasporto e allo smaltimento in una discarica autorizzata.

Ristrutturazioni Bagni Roma: rifacimento impianto idraulico

Dopo aver ultimato le opere di demolizione del bagno è il momento della realizzazione dell’impianto idraulico. Per ristrutturare l’impianto idraulico le tubature privilegiate oggi sono quelle in pvc e polietilene ad alta densità.

E’ importante fornire a chi deve eseguire i lavori le schede tecniche dei sanitari scelti, in modo da posizionare in maniera corretta le tubature ed evitare brutte sorprese al momento dell’installazione.

L’impianto include il collettore, tubi, valvole, collegamenti acqua calda e fredda, contatori, rete di scarico, etc. In pratica, il professionista deve rifare nuovamente l’impianto idrico in modo da far arrivare acqua calda e fredda e deve provvedere anche ad installare un tubo che servirà per eliminare le acque nere che si riformeranno.

Il costo di un impianto idraulico viene calcolato sommando il numero di punti acqua necessari per realizzarlo e renderlo funzionale ed efficiente. Il professionista che svolge i lavori al termine della ristrutturazione dell’impianto deve rilasciare una documentazione che attesta la sua conformità alle norme vigenti (decreto Ministeriale n. 37 del 22/1/2008).

Ristrutturazioni Bagni Roma: impianto elettrico

Per una ristrutturazione totale del bagno è necessario intervenire anche sull’impianto elettrico. Per calcolare il costo del rifacimento dell’impianto elettrico devi contare i punti luce, quindi prese, interruttori, collegamento elettrico, ecc., che occorrono nella stanza per renderla efficiente.

Il costo complessivo dell’impianto sarà dato dalla somma del costo di ogni punto luce. Anche per la realizzazione di questo impianto è necessario affidare i lavori ad un professionista qualificato che sia anche autorizzato per rilasciare la documentazione di conformità.

Si tratta di un documento necessario ai fini della legge 46/90 che attesta la certificazione dell’impianto a norma. Questo documento così come gli altri devi conservarlo con cura ed esibirlo eventualmente quando necessario alle autorità competenti.

Ristrutturazioni Bagni Roma: rifacimento intonaco e massetto

Durante la demolizione delle piastrelle può accadere che l’intonaco si stacchi e occorre quindi ripristinarlo. Si tratta di un intervento necessario per livellare le pareti e riportare la superficie perfettamente liscia in modo da sovrapporre le nuove piastrelle.

Un modo per evitare il distacco dell’intonaco e risparmiare notevolmente potrebbe essere quello di incollare le nuove piastrelle su quelle vecchie, ottenendo così un considerevole risparmio di tempo e denaro. Bisogna però curare le finiture per evitare che siano visibili le piastrelle vecchie.

Prima del rifacimento degli intonaci si procede alla realizzazione del massetto di sottofondo con sabbia e cemento per coprire gli impianti. Il sottofondo deve essere spianato e lavorato per poter posare il pavimento. A questo punto si provvede alla rasatura degli intonaci per rendere le pareti il più possibile lisce e favorire una posa corretta delle piastrelle.

Ristrutturazioni Bagni Roma: rifacimento massetto e posa pavimento

Dopo aver provveduto al rifacimento del massetto si procede con la posa del pavimento e del battiscopa, in cui potrai sbizzarrirti nella scelta.

Per la scelta del pavimento puoi veramente trovare di tutto e a pressi anche accessibili se non hai un budget elevato da spendere. In commercio trovi piastrelle in PVC, molto resistenti e di facile manutenzione, ma anche la resina negli ultimi tempi è di tendenza e questo materiale assicura effetti finali davvero straordinari.

Perfetto è anche il pavimento in laminato, anche questo materiale di forte tendenza per le sue caratteristiche di resistenza e durata nel tempo.

Se cerchi qualcosa di più prestigioso puoi optare per il marmo, materiale eccellente e che ti offre la possibilità di creare effetti scenografici nel bagno. Dopo la posa in opera del pavimento del bagno si procede con la posa delle piastrelle del bagno, e successivamente con la stuccatura dei giunti e la pulizia finale.

Anche nel caso della posa del pavimento e delle piastrelle bisogna rivolgersi ad un piastrellista esperto, che sia capace di garantire una posa impeccabile e senza dislivelli. E’ importantissimo che il pavimento sia posato alla perfezione, ne va del prestigio del bagno.

Ristrutturazioni Bagni Roma: fase di tinteggiatura

Una volta ultimati i lavori riguardanti pavimento e piastrelle è il momento della tinteggiatura. Anche in questo caso bisogna rivolgersi ad un professionista esperto, che sia in grado di consigliare oltre che il colore anche la qualità migliore di tinta per resistere all’umidità del bagno.

Oggi in commercio sono disponibili prodotti all’avanguardia e in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Esistono anche dei sottofondi speciali che vanno applicati per garantire pareti sempre perfette e senza traccia di umidità.

La presenza di vernici e smalti appositamente studiati per ogni esigenza permette di risolvere qualsiasi problema e di ottenere nell’ambiente l’effetto desiderato. Grazie all’ampia gamma di colori e alle sfumature che si possono ottenere è possibile tinteggiare la stanza da bagno nel tono preferito e adeguarlo allo stile a cui desideri ispirarti.

Per rendere l’ambiente confortevole puoi creare accostamenti deliziosi e decori particolari secondo le tendenze che renderanno il tuo bagno ancora più bello.

Ristrutturazioni Bagni Roma: idee e consigli

Nella ristrutturazione bagni Roma ci sono alcuni elementi da tenere in alta considerazione. Primo fra è la dimensione del bagno, poi vi sono le misure dei sanitari, che devono essere delle dimensioni giuste per poter essere collocati nella stanza. Creare armonia nelle proporzioni è la condizione di base per dare vita ad un ambiente elegante e confortevole, quindi presta attenzione a questi due dettagli.

Per realizzare una ristrutturazione che dia al tuo bagno una ventata di novità una delle cose da fare è rinnovare gli infissi o ripararli se sono in cattive condizioni, mentre fondamentale è il cambio della rubinetteria, delle vetrate per il box doccia. Puoi scegliere quelle in vetro o in cristallo per conferire all’ambiente un tocco di classe.

Per quanto riguarda gli arredi anche nel bagno non possono mancare delle scaffalature o degli armadietti per conservare prodotti e biancheria, utilissimi per mantenere la stanza in perfetto ordine. Per essere funzionali non devono essere altissimi, ma facili da raggiungere per riporre ogni cosa, e di materiali resistenti e di facile manutenzione.

Occhio allo stile per creare armonia con gli altri elementi e anche con la tinteggiatura. Se desideri creare un bagno moderno scegli arredi dalle linee essenziali, minimal, mentre se vuoi qualcosa di più romantico opta per lo shabby chic, ultimamente molto in voga. Anche i richiami vintage nel bagno sono molto apprezzati e stanno bene anche collocati in mezzo ad elementi moderni, un contrasto piacevole e di sicuro effetto.

Ristrutturazioni Bagni Roma: quali sono i costi

Un aspetto da tenere in considerazione nelle ristrutturazioni bagni Roma sono i costi. Sono diversi i fattori che incidono nella spesa finale, ma è comunque possibile farsi un’idea facendo riferimento ai costi standard di alcune operazioni. Tieni presente che variano da impresa a impresa, e tutto può essere stravolto dai costi dei materiali e dei rivestimenti scelti per la ristrutturazione bagno.

I prezzi medi che richiedono i professionisti per svolgere lavori legati alla ristrutturazione del bagno partendo da zero oscillano fra gli 800€ e i 1000€ al mq, compreso di sanitari, piastrelle e pavimenti standard. Per avere un’idea, ecco in mq quanto potrebbe venire a costare la ristrutturazione del bagno con sanitari e finiture standard:

  • Bagno di 3 mq 400€ – 3000€
  • Bagno di 4 mq 200€ – 4000€
  • Bagno di 5 mq 000€ – 5.000€
  • Bagno di 6 mq 800€ – 6.000€

I costi sono ovviamente puramente indicativi, tuttavia consentono di avere un’idea di riferimento sulle spese da affrontare. Se richiedi ad un’impresa di eseguire i lavori devi sempre prima specificare il budget entro il quale desideri mantenerti e farti redigere un preventivo con tutte voci e relativa spesa.

I costi dipendono anche, come hai visto, dalla dimensione del bagno, che potrebbe variare da piccolo a medio a molto grande, dalla dimensione degli impianti, dalla tipologia di rubinetteria, sanitari, docce o vasche che desideri installare. Per avere un’idea ancora più precisa sui singoli costi ecco una tabella a cui puoi fare riferimento:

  • Demolizione e rifacimento massetto da 30€ al mq
  • Rifacimento impianto idrico – da 180€ per punto acqua
  • Rifacimento impianto elettrico da 50€ per punto luce
  • Rifacimento intonaco- da 15€ al mq
  • Posa pavimento e piastrelle – dai 25€ al mq
  • Tinteggiatura pareti – da 15€ al mq
  • Posa in opera dei sanitari – da 50€ ad elemento
  • Posa vasca e box doccia – da 80€ a 150€

Se vuoi risparmiare chiedi più preventivi e approfitta delle detrazioni fiscali che ti permetteranno di ammortizzare i costi nel corso del tempo.

Ristrutturazioni Bagni Roma: detrazioni fiscali

E’ possibile usufruire delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione del bagno. Negli interventi che consentono di ottenere le detrazioni fiscali del 50% rientrano quelli di manutenzione straordinaria mentre sono esclusi gli interventi di manutenzione ordinaria.

Di conseguenza, rientrano nelle detrazioni la sostituzione della vecchia tubatura, il rifacimento dell’impianto idrico o l’intera realizzazione di un bagno nuovo. Inoltre, vi sono anche dei casi specifici in cui anche gli interventi di manutenzione ordinaria possono usufruire delle agevolazioni fiscali.

Ad esempio, rientra nel bonus il rifacimento degli impianti per casi in cui la sostituzione è assolutamente necessaria. Nell’ambito di questo tipo di intervento rientrano nelle agevolazioni anche i sanitari, le piastrelle, la rubinetteria, che di solito fanno parte della manutenzione ordinaria.

In questo caso puoi anche inserire il box doccia che preferisci e farlo rientrare nelle spese per le quali desideri chiedere le detrazioni fiscali.

Per riassumere, se i lavori di manutenzione ordinaria vengono effettuati in contemporanea con quelli di manutenzione straordinaria possono usufruire anch’essi del bonus e quindi puoi richiedere le agevolazioni.

Anche le ristrutturazioni che mirano all’abbattimento delle barriere architettoniche con il montaggio di sanitari rialzati e ogni altro intervento che favorisce la deambulazione delle persone portatrici di handicap sono soggetti a detrazioni fiscali.

Per ottenere le agevolazioni occorre però essere in regola con tutte le documentazioni previste dalla legge.

Ristrutturazioni Bagni Roma: come usufruire delle detrazioni

Come detto prima, per usufruire delle detrazioni fiscali tutta la documentazione deve essere in regola e bisogna anche seguire un preciso iter per averne diritto.

Per ottenere la detrazione del 50% devi inoltrare la richiesta, da fare dopo il pagamento, e devi essere in possesso dei seguenti document:

  • La fatture di acquisto dei beni
  • La ricevuta del bonifico
  • La ricevuta della transazione
  • Il documento che certifica l’addebito sul conto corrente
  • Inserire le spese nel 730 o nel Modello Unico

E’ dunque obbligatorio effettuare i pagamenti dei lavori tramite bonifico bancario. Nella causale del versamento deve essere specificato il riferimento alla normativa, contenuta nell’articolo 16 -bis del Dpr 917/1986.

Sempre nella causale del versamento bisogna anche indicare il codice fiscale del beneficiario della detrazione e del beneficiario del pagamento oppure la sua partita Iva visto che si tratta di un’impresa.

Inoltre, è necessario indicare anche i riferimenti delle persone coinvolte nella ristrutturazione, quindi oltre ai proprietari anche la ditta che svolge i lavori.

A questo punto bisogna delineare con estrema precisione il quadro dei lavori di ristrutturazione che possono beneficiare delle detrazioni e specificare quali ne sono invece esclusi.

Come vengono rimborsati i benefici? Considerato che il tetto massimo di spesa è 9.600 euro, l’Agenzia delle Entrate restituisce il 50 % in detrazioni Irpef. I rimborsi non vengono effettuati sul conto ma vengono restituiti detraendoli dalle tasse future in rate annuali nell’arco di 10 anni.

 

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